Questa ricetta l'ho ricopiata dal mio vecchio blog "I dolci di Chiara".
Un impasto versatile, così buono che lo farete e rifarete. Così soffice da stupirsene a ogni morso. Così saporito da essere buono anche mangiato come un semplice pan bauletto. In casa ormai lo faccio spesso, declinandolo a seconda degli ingredienti che ho al momento o dell'estro.
Ad un cena ho vestito questo impasto come una torta di rose, con pomodoro, mozzarella e olive verdi piccanti siciliane. Ci è piaciuto così tanto che l'ho riproposto la sera di Capodanno con la forma di pizzette da buffet, ed è stato un successo sia con i bambini che con gli adulti, me ne sono stupita anch'io. Molto più buone delle pizzette del bar, e così soffici e leggere che una tira l'altra.
Ma spesso lo faccio anche come un semplice panbauletto o come paninetti da buffet, comodi per essere portati a scuola o per la merenda. La ricetta l'ho scoperta sul gruppo facebook "Ricette dolci e salate per la Macchina del pane", (non conosco personalmente la signora che l'ha pubblicato e non so se sul blog posso mettere il suo nome), ma si può fare tranquillamente a mano o in planetaria.
Un impasto versatile, così buono che lo farete e rifarete. Così soffice da stupirsene a ogni morso. Così saporito da essere buono anche mangiato come un semplice pan bauletto. In casa ormai lo faccio spesso, declinandolo a seconda degli ingredienti che ho al momento o dell'estro.
Ad un cena ho vestito questo impasto come una torta di rose, con pomodoro, mozzarella e olive verdi piccanti siciliane. Ci è piaciuto così tanto che l'ho riproposto la sera di Capodanno con la forma di pizzette da buffet, ed è stato un successo sia con i bambini che con gli adulti, me ne sono stupita anch'io. Molto più buone delle pizzette del bar, e così soffici e leggere che una tira l'altra.
Ma spesso lo faccio anche come un semplice panbauletto o come paninetti da buffet, comodi per essere portati a scuola o per la merenda. La ricetta l'ho scoperta sul gruppo facebook "Ricette dolci e salate per la Macchina del pane", (non conosco personalmente la signora che l'ha pubblicato e non so se sul blog posso mettere il suo nome), ma si può fare tranquillamente a mano o in planetaria.
Ricetta
500 g farina 0 forte
285 g latte freddo
50 g zucchero
57 g olio (metà extra vergine di oliva e metà di semi)
12 g sale
18 g lievito di birra fresco (si può diminuire aumentando i tempi di lievitazione)
Con l' impastatrice o a mano mischiare farina, lievito sbriciolato e zucchero, aggiungere il latte poco alla volta facendolo assorbire prima di aggiungerne altro, poi poco a poco l'olio. Anche in questo caso fare assorbire prima di aggiungerne ancora. Unire il sale e impastare fino ad avere un composto liscio e omogeneo, che si stacca facilmente dalla ciotola o dalle mani. Far lievitare in forno tiepido per 3 ore. Se si è usata la macchina del pane basta inserire gli ingredienti nell'ordine consigliato dalle istruzioni del vostro apparecchio e selezionare il programma solo impasto e lievitazione. Quando sarà terminato lasciare ancora l'impasto a lievitare per circa 1 ora e mezza, per un totale di 3 ore circa.
Dopo questa prima lievitazione si deve scegliere che forma dare all'impasto.
500 g farina 0 forte
285 g latte freddo
50 g zucchero
57 g olio (metà extra vergine di oliva e metà di semi)
12 g sale
18 g lievito di birra fresco (si può diminuire aumentando i tempi di lievitazione)
Con l' impastatrice o a mano mischiare farina, lievito sbriciolato e zucchero, aggiungere il latte poco alla volta facendolo assorbire prima di aggiungerne altro, poi poco a poco l'olio. Anche in questo caso fare assorbire prima di aggiungerne ancora. Unire il sale e impastare fino ad avere un composto liscio e omogeneo, che si stacca facilmente dalla ciotola o dalle mani. Far lievitare in forno tiepido per 3 ore. Se si è usata la macchina del pane basta inserire gli ingredienti nell'ordine consigliato dalle istruzioni del vostro apparecchio e selezionare il programma solo impasto e lievitazione. Quando sarà terminato lasciare ancora l'impasto a lievitare per circa 1 ora e mezza, per un totale di 3 ore circa.
Dopo questa prima lievitazione si deve scegliere che forma dare all'impasto.
Per fare le pizzette staccare dei pezzetti di pasta da circa 30 g o anche meno, dare la forma di una palline e schiacciarle delicatamente con le mani. Ricoprire con salsa di pomodoro già condita in precedenza con un pizzico di zucchero, sale, olio e origano, e far lievitare sempre nel forno tiepido per circa 1 ora coperte. Riscaldare il forno a 250 gradi, condire le pizzette con mozzarella o quello che si preferisce, e cuocere per circa 15-20 minuti.
Per la torta di rose invece, dopo la prima lievitazione, stendere l'impasto in un rettangolo, farcire con la salsa (in precedenza condita con olio, sale, poco zucchero e origano), mozzarella, olive, o quello che si preferisce.
Arrotolare la pasta sul ripieno dal lato lungo, tagliarla a rondelle e metterle in uno stampo unto o con carta forno, poggiandole in modo tale che la parte tagliata sia rivolta verso l'alto, così da far vedere la spirale. Io ho usato uno stampo a ciambella da 28 cm. Fare lievitare coperto da pellicola circa 1ora. Scaldare il forno a 170 gradi e cuocere per 35 minuti.
Per la torta di rose invece, dopo la prima lievitazione, stendere l'impasto in un rettangolo, farcire con la salsa (in precedenza condita con olio, sale, poco zucchero e origano), mozzarella, olive, o quello che si preferisce.
Arrotolare la pasta sul ripieno dal lato lungo, tagliarla a rondelle e metterle in uno stampo unto o con carta forno, poggiandole in modo tale che la parte tagliata sia rivolta verso l'alto, così da far vedere la spirale. Io ho usato uno stampo a ciambella da 28 cm. Fare lievitare coperto da pellicola circa 1ora. Scaldare il forno a 170 gradi e cuocere per 35 minuti.
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